31 ottobre 2011

Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, Cappella Ludovicea, dir. Mura, Tritle, Pixner

Il 29 e 30 ottobre a Roma, rispettivamente presso la Basilica di San Giovanni in Laterano e la chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, si sono svolti due concerti inseriti nel programmma del X° Festival Internazionale di Musica ed Arte Sacra. Protagonisti del primo appuntamento l'Orchestra della Cappella Ludovicea e il coro dell'Oratorio Society New York, diretti da Ildebrando Mura e Ken Tritlel, con solisti i soprano Keiko Morikawa, Rachel Rosales, la mezzosoprano Malena Dayen, il tenore John Tiranno e il basso Joshua South e all'organo lo stesso Kent Tritle. Il programma della serata era costituito dal bellissimo Stabat Mater di Luigi Boccherini, dalla Pavane op.50 di Gabriel Fauré, dal Preludio e Fuga in Sol Maggiore Johann Sebastian Bach e dall'interessante quanto di raro ascolto Requiem di Camille Saint-Saëns.  Il concerto del 30 ha visto invece l'orchestra della Cappella Ludovicea oltre che alla alla direzione di Ildebrando Mura nel bellissimo Stabat Mater di Pergolesi con Claudia Farneti e Katia Castelli soprano e contralto, il giovane direttore Andreas Pixner impegnato nell'esecuzione del capolavoro mozartiano del Requiem, con Cornelia Horak Soprano, Gabriele Sima contralto, Alexander Kaimbacher tenore e Gunter Haumer basso, e il Chorveranigung St. Augustin. Per entrambi i concerti le chiese erano gremite da un pubblico partecipe e attento.

26 ottobre 2011

Algoritmo Ensemble dir. Angius, Roma Teatro Studio, prime assolute

Il giorno 20 ottobre, presso il Teatro Studio dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, si è svolto il concerto tenuto da Ensemble Algoritmo e diretto da Marco Angius con in programma le musiche dei diplomandi del corso di composizione tenuto dal maestro Ivan Fedele presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. L'Ensemble, composto da Giulio Francesconi al flauto, Roberta Gottardi ai clarinetti, Anna D'Errico al pianoforte, Flavio Tanzi alle percussioni, Marco Rogliano al violino e Paolo Andriotti al violoncello, hanno eseguito brani in prima assoluta con stili sostanzialmente diversi tra loro, degli autori G. Albini (Corale #14), P. Corrado (Ombra di macramé) e D. Delahoche (Dramaturgie de vagues). Il concerto è stato ripreso dai microfoni di Rai Radio3, è sarà trasmesso prossimamente.

24 ottobre 2011

Orchestra Regionale del Lazio, dir. Bisanti, Atina, Viterbo e Roma

Nei giorni 14, 15 e 16 novembre, l'Orchestra Regionale del Lazio ha tenuto tre concerti rispettivamente ad Atina presso il Palazzo Ducale dei Cantelmi, a Viterbo presso l'Auditorium dell'Università della Tuscia, e nella sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, con un programma tutto mozartiano diretto dal bravo direttore Giampaolo Bisanti, impegnato in un non facile programma monografico. In cartellone il divertimento in Fa maggiore, la Cassazione,il formidabile scherzo musicale Eine Musicalicher Spass, e la sinfonia numero 29. L'Orchestra ha potuto sfoggiare in questi concerti una eccellente capacità virtuosistica, in un programma monografico capaci di divertire e al tempo stesso emozionare come solo il grande genio salisburghese sa fare.

23 ottobre 2011

Padova, Palazzo della Ragione, spettacolo teatrale con Sergio Bonometti

Domenica 9 ottobre, nella grande sala affrescata del Palazzo della Ragione di Padova, si è tenuta la Festa di presentazione delle attività culturali e delle proposte per ragazzi del comune di Padova per la stagione 2011-2012. Il grande evento, interamente organizzato dal Comune di Padova e svoltosi nella meravigliosa sala del Palazzo della Ragione, ha avuto la partecipazione di oltre un migliaio di persone, ed ha avuto in cartellone dapprima un momento di teatro e danza con Thierry Parmentier, interpretato dal coreografo stesso e dai bravissimi danzatori della "Compagnia Evento", e a seguire la fiaba musicale "Chiara e Carlo" per Violoncello e Voce recitante, scritta da Paolo Andriotti e interpretata dall'autore e dall'attore Sergio Bonometti, artefice di una performance ricca di sfumature e carica di trasporto.
L'attore e mimo Sergio Bonometti  alla prova generale
La Fiaba in questione, ideata per far cogliere anche ai più piccoli attraverso un linguaggio semplice come quello fiabesco sfumature timbriche e musicali delle quali è capace il violoncello da un lato, e dall'altro offrire l'opportunità di incontrare i grandi valori capaci di spingere un essere umano all'emancipazione e al miglioramento di sé dall'altro, ha letteralmente catalizzato l'attenzione dei tantissimi bambini presenti, in un momento di grande festa e comunicazione.

14 ottobre 2011

Padova, “La Fiera delle Parole”, spettacolo per violoncello solo “Il Mito, un’indagine all’origine dell’Uomo”


Giovedì 6 ottobre nel Teatro Ruzante di Padova, nell’ambito della rassegna “La Fiera delle Parole” diretta da Bruna Coscia realizzata dall’Associazione Cuore di Carta col Comune e l’Università di Padova, si è tenuto un concerto per violoncello solo con protagonista Paolo Andriotti. La “Fiera delle Parole” è una iniziativa di alto valore culturale con ospiti di grande prestigio, quali ad esempio Eugenio Scalfari, Margherita Hack, Corrado Augias, Michele Santoro, Dacia Maraini, Roberto Vecchioni, David Riondino … , che si propone attraverso l’approfondimento di alcune tematiche ad opera di vari personaggi, di veicolare valori e punti di vista in ambiti diversi, che spaziano dalla letteratura e la scienza fino alla musica e all’intrattenimento. Il concerto in questione, intitolato “Il Mito, un’indagine all’origine dell’Uomo”, si prefiggeva di tracciare una immaginaria linea di congiunzione che accomunasse attraverso la musica e l’eccellenza di alcuni uomini, culture molto diverse tra loro, come appunto quella Ebraica (della quale è stata eseguita la prima suite per violoncello solo di E. Bloch), Musulmana (o meglio Sufi in questo caso, con l’esecuzione della musica di traizione orale destinata al Sema dei Dervisci Rotanti, organizzata da Effendi Mustafa) e Cristiana (con la mirabile sesta suite per violoncello solo). 
Pubblico presente, attento e caloroso, molto apprezzata anche l’introduzione iniziale alla serata sotto forma di intervista curata da Denis Brotto. Un particolare ringraziamento alla direttrice artistica, allo staff e ai tecnici dell’Università di Padova.

10 ottobre 2011

Parma Auditorium Paganini, Festival Verdi in “Traiettorie”, Prometeo Ensemble diretto da Marco Angius in Pierrot Lunaire, Donatoni e Vassena.


Lunedì 3 ottobre, nel suggestivo Auditorium Paganini di Parma disegnato da Renzo Piano, si è svolto un concerto di musica contemporanea nell’ambito del percorso di musica contemporana realizzato dalla Fondazione Prometeo e denominato “Traiettorie”, a sua volta inserito nella programmazione del prestigioso Festival Verdi edizione 2011. Protagonisti della serata l’Ensemble Prometeo (fondato da Martino Traversi e con Marco Fusi al violino e viola, Paolo Andriotti violoncello, Giulio Francesconi flauto e ottavino, Roberta Gottardi clarinetto e clarinetto basso, Ciro Longobardi pianoforte, Flavio Tanzi percussioni) con la partecipazione del soprano Livia Rado diretti da un fantastico Marco Angius in splendida forma, nell’esecuzione di due punti di riferimento e di svolta della musica del novecento: “Pierrot Lunaire” di A. Schoenberg e “Etwas Ruhiger mit Ausdruck” di F. Donatoni, oltre che in un’opera più recente di Nadir Vassena. 
L’interpretazione meticolosa e appassionata del M° Angius, ha in Pierrot stravolto i canoni classici del rapporto tra voce ed Ensemble, facendo risaltare ogni più piccola sfumatura espressiva degli strumenti e posizionando la voce, nel caratteristico “Sprachgesang”, in un rapporto invece che di solista, quasi di accompagnamento, di commento verso di essi. Di grande impatto anche le rarefazioni in Donatoni (esaltate anche dal posizionamento sparso degli strumentisti sul palco) e le sonorità ricercate in Vassena. La serata è stata coronata da un pubblico caloroso e relativamente numeroso, oltre che dalla registrazione per RAI RADIO3, che verrà trasmessa prossimamente in differita. Del “Pierrot Lunaire” è stata inoltre effettuata  in questa occasione anche una registrazione, che verrà pubblicata prossimamente in un CD per l’etichetta Stradivarius. (Foto Brendon)

Positano Mith Festival, fiaba di Pollicino con Fondazione Patrizio Paoletti e Sergio Bonometti


Lunedì 5 settembre,in una serata speciale dedicata ai più piccoli realizzata nell’ambito del Positano Mith Festival edizione 2011 e in collaborazione straordinaria con Fondazione Patrizio Paoletti, è stata messa in scena la Fiaba di Pollicino, con la presenza del bravissimo attore e mimo Sergio Bonometti e del violoncellista Paolo Andriotti. La Fiaba eseguita nella versione di Perrault, è stata inserita in un contesto culturale così raffinato perché ricca di alte suggestioni pedagogiche, ed ha letteralmente incantato (come testimoniato dalle meravigliose foto di Vito Fusco qui inserite) il giovane e numeroso pubblico presente, offrendo loro quelle magiche suggestioni portatrici di valori come Onestà, Visione, Coraggio, avere un Obiettivo, capire il proprio Ruolo e Servire l’Insieme, che solo una fiaba di questo spessore può offrire. Un particolare ringraziamento va fatto al Sindaco di Positano Michele De Lucia per la disponibilità e l’impegno nel risolvere ogni difficoltà per realizzare l’evento, a Manuela Rafaiani per la competenza e sensibilità, Elena Perolfi per la presentazione per conto di FPP dell’idea pedagogica, a Andrea Caracciolo per la parte mediatica e naturalmente a tutti i tecnici per la loro grande competenza. Nel video inserito trovate un assaggio della serata.